…e se domani : Gli allievi del Passoni pensano in “bianco”
In occasione dell’evento “Idea Sposa”, la classe 4C si è recata a Lingotto fiere per visitare gli stand espositivi dedicati alla giornata del “Si” istituzionale.
Il matrimonio rappresenta il passaggio all’età adulta, legittimata da diritti e doveri che non riguardano solo l’individuo singolo ma l’unione di due persone.
L’Art. 29 della Costituzione della Repubblica Italiana prevede una società fondata sul matrimonio. Oggi le spose, nel giorno più bello della loro vita, possono coronare il sogno dell’eterno amore non solo in abito “bianco”.
L’evoluzione dell’abito per il matrimonio ha subito diverse modifiche legate alle riforme e controriforme che nella storia hanno spesso condizionato anche l’eccessivo sfarzo come l’uso di determinati colori e decori.
Nell’ antichità erano solo i regnanti a vestire in modo opulento, per fare risaltare la loro ricchezza e la loro potenza infatti le spose indossavano abiti di seta e velluto impreziositi da fili d’oro o d’argento, con sontuosi mantelli di pelliccia.
Solo dal 1840, l’abito bianco in pizzo indossato dalla regina Vittoria d’Inghilterra, in sposa con Alberto di Sassonia – Coburgo- Gotha, diventa fonte d’ ispirazione per le donne che, da allora, vestono in “bianco”.
La mattinata trascorsa a Lingotto fiere è stata significativa per acquisire tutti le informazioni necessarie la preparazione di un grande evento come uno sposalizio e gli allievi hanno visitato tutti gli stand nei quali erano esposti gli abiti più belli della collezione estate 2019.
.Il matrimonio è un’ idea che, nel linguaggio moderno, può assumere anche altri significati come “Sposare una giusta causa” e gli allievi della classe 4C, dell’indirizzo Design della moda, sono la riprova della forza di essere un gruppo simpatico, creativo.
m. p.