Il Liceo Passoni alla “Festa delle “Caterinette” –
Moda e inclusione tra giovani europei delle scuole di moda di Torino
Tra le numerose iniziative cittadine, promosse nel calendario degli eventi delle ATP Finals di Torino, sabato 16 novembre, sotto la Cupola Geodetica hanno sfilato gli abiti realizzati da meticolosi artigiani delle sartorie torinesi insieme ai giovani apprendisti degli Istituti di Moda, un momento di confronto fra la vestibilità dell’arte della confezione, unita alla creatività di nuove interpretazioni di modi di indossare un capo d’abbigliamento.
Quest’anno, il defilè di 24 abiti in concorso per l’ambito, primo premio dedicato a Ilda Bianciotto, è stato un vero e proprio spettacolo, con intervalli di performer della musica e della danza che hanno allietato l’attesa del verdetto della giuria composta da
– Cristiana Righetti (CNA), sarta, Presidente della Giuria
– Mioara Verman (CNA), sarta, Presidente CNA Federmoda
– Monica Pontet, docente Liceo Artistico A. Passoni di Torino
– Giovanni Dessanti, docente Istituto Zerboni di Torino
– Annamaria Adelaide Berna, Presidente Scuole San Carlo di Torino
– Floriana Ferrero, docente omonimo Istituto di moda di Pinerolo
– Cristina Cantino, consulente d’immagine e personal shopper
– Steluta Bisericaru docente Istituto Alvar Alto
Il conduttore della serata, Vitaliano Alessio Stefanoni, nonché promotore di questo “3° Meeting della Sartoria torinese”, ha ringraziato gli illustri ospiti in sala tra cui l ’assessore al Commercio e ai Mercati del Comune di Torino, Paolo Chiavarino e il nuovo dirigente del Liceo Passoni, Fabio Falbo, che ha potuto riscontrare sul campo la proficua collaborazione del nostro Istituto con CNA Federmoda, risalente all’anno 2006.
Terminate le presentazioni ufficiali degli sponsor della serata, il verdetto della giuria ha assegnato i seguenti premi:
1 premio – La Merveilleuse – Elisa Saponaro
2 premio – Scuole San Carlo
3 premio – Zerboni – Emanuel Novello
I candidati vincitori del trofeo delle caterinette si sono distinti per originalità, capacità tecniche sartoriali, sostenibilità e cura della mano d’opera, nel rispetto dell’ambiente.
Gli outfit, in questa serata dedicata alla moda emergente, presentavano diversi temi stilistici tra cui alcuni con forte impatto visivo come il coordinato promozionale dell’evento di AT Lab, una T-shirt con jeans dello stilista Andrea Torrielli, un coordinato di denuncia sociale come il completo di Joyce Canova, un diabolico gioco cromatico di stile come il “frak dress” di Federica Miegge, un capo di denuncia contro la violenza sulle donne, la cui ricorrenza cade nello stesso giorno in cui si festeggia Santa Caterina d’Alessandria, la patrona delle sarte e delle modiste.
Tutti i partecipanti hanno ricevuto una targa ricordo e la possibilità di confrontarsi professionalmente, come ha ribadito Cristiana Righetti, Presidente della giuria.
La serata, patrocinata dalla città di Torino insieme alla Città di Bordighera, ha raggiunto l’obiettivo di promuovere i giovani, la moda e lo sport per dare nuova vita ad un’antica tradizione piemontese, riportata in auge dal Premio Ilda Bianciotto – “Caterinette dell’anno 2024”.