Arredi in linea con il Design Thinking
La nascita della Biblioteca civica di Torino risale al 1869 su proposta di Giuseppe Pomba; lo sviluppo del sistema bibliotecario cittadino verte a promuove iniziative mirate alla valorizzazione dei patrimoni immateriali delle Biblioteche Civiche torinesi; Cade proprio in questo anno l’ anniversario commemorativo dell’evento“1869-2019. Da centocinquant’anni facciamo conoscenza“. In concomitanza con la mostra che racconta le vicende delle biblioteche pubbliche di Torino gli allievi della classe 4D del Liceo Artistico Passoni, guidati dai docenti Manfredo Scarpelli e Piero Capello, hanno realizzato degli arredi a tema. Il pannello decorativo, il tavolo e le sedie Design Thinking sono esposte presso lo stabile di Via Palestro in perfetta sintonia con l’ambiente culturale della biblioteca . La Città di Torino, per questo anniversario, ha promosso una serie di iniziative ancora in corso a cominciare dal progetto ‘Ripensare le biblioteche civiche torinesi’ sostenuto dalla Compagnia di San Paolo. “Ripensare le biblioteche vuol dire progettare il futuro” ha sottolineato l’assessora Francesca Leon mentre la sindaca Chiara Appendino ha evidenziato il ruolo “non solo culturale ma anche sociale e di presidio del territorio delle biblioteche, luoghi in cui si costruiscono relazioni”. Sono passati 150 anni dalla fondazione della Biblioteca civica Centrale, prima sede del servizio pubblico a Torino e il tempo trascorso ha rafforzato il valore artistico letterario in essa preservato, in stretta relazione con la cittadinanza.
m.p.