*Per non dimenticare: le pietre d’inciampo*
A pochi passi dalla nostra scuola, in via Garibaldi n° 53 ha abitato Livia Deutschova Miele, morta il 30 giugno 2005.
Era nata nel 1924 a Levice, in Cecoslovacchia, da una famiglia ebraica e proprio per questo nell’aprile del 1944 fu arrestata e deportata ad Auschwitz con tutta la famiglia; alla selezione iniziale tutti furono uccisi, lei rimase l’unica superstite. Fu immatricolata con il numero 20150, venne in seguito trasferita a Hessisch-Lichtenau, un sottocampo di Buchenwald. Sopravvisse alle crudeltà del campo e sposò un italiano, un internato militare conosciuto subito dopo la liberazione, si trasferirono a Torino nel 1945.
Oggi, su richiesta della figlia Anita Miele, davanti l’ingresso della sua abitazione Gunter Demnig ha posto una pietra d’inciampo a memoria della sua deportazione nei campi di sterminio nazisti.
Abbiamo reso omaggio alla sua memoria, partecipando alla breve manifestazione.
Gli alunni della 3 H e della 4 H