RECENSIONI
LA GUERRA DEI CENT’ANNI: Giovanna d’Arco di Luc Besson
Riflessioni “a caldo” da parte degli alunni di 3 H
Il film l’ho trovato interessante, crudo racconta in modo oggettivo la storia. L’ho seguito con piacere ed attenzione in quanto era incalzante e non lento e noioso. Alcune volte però era un po’ confuso, ho fatto fatica a capire per esempio quando si arriva alla parte dell’incoronazione, i francesi vincono la guerra però poi si torna sul campo di battaglia sotto la pioggia .. Dunque tutta la parte di film inerente alla quasi morte di Giovanna era solo una visione. DORIANA
Film di forte impatto sul pubblico. L’inizio non è stato dei migliori, ci viene presentata Giovanna da piccola, quando ancora era una bambina e l’unica cosa di cui si preoccupava era di correre in mezzo ai campi ricchi di fiori. Poi all’improvviso la visione viene stravolta, ci si ritrova a vedere Giovanna in preda ad una “visione” con raffigurazioni di Gesù Cristo e di lupi di un nero intenso che corrono via veloci. Si passa in seguito ad un evento tragico della sua infanzia. La morte di quella che si presume sia sua sorella (cosa non ben sicura come varie parti del film in seguito ad un audio scarso) ella viene fatta vedere in una scena raccapricciante nella quale la si uccide e in seguito si abusa di lei. Malgrado alcune scene raccapriccianti il film ti coinvolge, arrivato il momento in cui Giovanna arriva alla corte dei Francesi ti chiedi, riuscirà ad accorgersi che l’uomo al trono non è il vero re? È un film che ti fa comprendere a pieno quello che sia successo nella seconda metà della guerra dei Cent’anni. In alcune scene Giovanna sembra impazzire, si scatena e delira durante i discorsi coi comandati dell’esercito. Nonostante tutto però non perde mai la fede, una frase che mi ha colpito è stata “io non penso, è il Signore che pensa per me, io sono solo la sua messaggera” detta da Giovanna riguardo ad un parere che gli era stato chiesto da un componente dell’esercito Francese. Il finale mi ha deluso moltissimo poichè il Re non ha mosso neppure un dito per liberarla dagli Inglesi che l’avevano fatta prigioniera per poi condannarla al rogo. Giovanna ha condotto la Francia alla vittoria e il suo Re si è lavato le mani. Questo film mi ha lasciato un vuoto dentro e mi ha ricordato quanto possano essere perfide le persone FRANCESCA
Film di questo genere hanno un forte impatto su di me, sono sensibile a scene di stupro, di morti in cui si vedono scene esplicite.
Devo però dire che traspare molto l’ideale di forza, di lottare per qualcosa, e il fatto che sia una donna la protagonista mi ha fatto davvero piacere poiché fa risaltare anche questo lato.
Sapevo come sarebbe andato a finire, e appena ho visto le fiamme ho preferito smettere di guardare.
Nulla da togliere al film, davvero bello, drammatico, forte. RAFFAELLA
Il film su Giovanna D’Arco era ovviamente molto pesante. Fin dall’inizio è stato cruento e con una base di misticismo.
Mi piace la storia di questa ragazza, a prescindere da Dio e dalle voci che sentiva, perchè era combattiva, tenace, testarda e caparbia, tutti aggettivi che non si addicevano ad una donna di quel tempo.
È stata una grande rivoluzionaria.
Sono rimasta molto schifata,invece, nel vedere con quanta facilità si sono disfatti di lei quando non ne avevano più bisogno, dopo tutto quello che aveva fatto.
Giovanna,splendida donna, che parlava in nome di Dio condannata al rogo per ERESIA. Assurdo.
Ottimo film che racconta la storia molto bene. Nel complesso mi è piaciuto. SARA M
Il film di oggi ha raggiunto il suo obiettivo: ha spiegato bene la storia di Giovanna D’Arco, descrivendola con scene crude, ma pur sempre significative.
Mi è piaciuto molto e mi ha aiutato a capire di più la vicenda, è un film coinvelgente, che va visto senza essere disturbarti per apprezzarlo ancora di più. Ho potuto anche farmi una cultura sulle armi e sui metodi di guerra dell’epoca. LINDA
Il film non narra gli avvenimenti importanti della storia di Giovanna d’Arco è tutto una lotta spiegata quasi non motivata, morti continue e una Giovanna vergine esasperata, quasi nevrotica nella sua lotta contro gli inglesi e la sua fede in Dio illustrata quasi come un’ossessione in seguito all’uccisione e allo stupro della madre. Inoltre insensate le visioni di Giovanna, perché interrompevano il film in parti poco pertinenti e quando lo erano, non avevano davvero senso per come erano fatti male. In generale non ho trovato il film esaustivo infatti molti avvenimenti mancavano e altri non si comprendevano bene. GIUDITTA
•Film molto pesante, scene lente e crude
•Ben strutturato dal punto di vista storico, spiega bene i fatti narrati
•Linguaggio semplice da capire
•Scene realistiche
Non ho apprezzato questo film perché l’ho trovato molto duro da seguire, non per gli argomenti trattati ma per com’è stato girato, firse per il fatto che è un film vecchio.
Grazie al film ho però capito meglio la situazione della guerra dei Cent’anni e ho inquadrato il personaggio di Giovanna, il suo messaggio, le sue azioni e le sue motivazioni. SOFIA
Il film visto non mi è piaciuto molto, non per la storia, ma per come è stato creato, molto confusionario come per esempio le scene della guerra tra Francia e Inghilterra in cui a mio parere ci sono tante scene cruenti ma senza vhe di riesca a trasmettere il pensiero del personaggio storico.
La storia è avvincente ma nel film riportata male. GIORGIA
Il film nonostante abbia il fine di raccontare la storia di Giovanna D’Arco, è quindi un film storico, genere che solitamente non mi piace troppo, è stato scorrevole e abbastanza piacevole.
Inizialmente l’ho trovato un po’ noioso e facevo fatica a seguirlo, mentre poi pian piano ha iniziato ad incuriosirmi e l’ho trovato interessante.
Alcune scene erano un po’ più pesanti, ad esempio quelle in cui a Giovanna appariva in visione Dio, in particolare una delle ultime dove lo si vede con il volto coperto di sangue, o in alcuni momenti quando sembrava come impazzita, ma nel complesso è stato un film leggero che ha spiegato però molto bene l’evolversi della guerra e la storia di una dei protagonisti principali. SIMONA