La dirigente del Passoni all’inaugurazione del Salone del Libro di Torino con docenti e studenti a cura della Prof. Pontet

La trentaseiesima edizione del Salone del libro di Torino, guidato dalla direttrice Annalena Benini, vuole omaggiare una donna, Natalia Ginzburg, autrice di “Vita immaginaria”.

Musica, Arte, Editoria non sono solo “vita immaginaria”ma la dimostrazione concreta che la vita vissuta scorre come un fiume di racconti, che si tramandano di generazione in generazione e trovano posto nelle storie narrate nei libri.

Il primo minuto di attenzione al femminile della prima giornata del Salone del Libro è stato per Emilia Maidaska, l’allieva dell’Ucraina che ha perso la vita mentre si recava a scuola al Liceo Passoni, l’ottobre scorso.

Antonella Accardi Benedettini presente allo stand della Polizia di Stato ha raccontato la storia toccante di questa triste vicenda per aprire un talk sugli episodi emergenti di aggressività e violenza da parte degli studenti che avvengono tra pari e nei confronti dei docenti e dirigenti.

Sono trascorse cinque edizioni di SalTo in cui Antonella Accardi Benedettini ha sempre trovato nuovi spazi di confronto in cui promuovere i progetti che negli anni si sono realizzati in collaborazione con enti editoriali, associativi e museali del Piemonte.

L’obiettivo della dirigente continua ad essere quello di dare visibilità agli indirizzi di studio del Liceo Artistico e promuovere insistentemente la valorizzazione del patrimonio di abiti, costumi e accessori custoditi nell’Archivio scolastico del Passoni, per dare vita al Museo della Moda di Torino.

Negli anni non sono mancate occasioni pubbliche per portare all’attenzione questo intento anche provando a indire un concorso interno all’Istituto, a cui hanno partecipato tutti gli studenti del biennio e del triennio con le loro idee, non solo immaginare. Una novità di quest’anno accompagna il percorso del programma delle cinque giornate del Salone di Torino, di cui i libri sono i protagonisti principali; “Rights centre” è uno spazio in cui gli autori, gli editori e gli agenti cinematografici si incontrano per la compravendita di diritti di pubblicazione e realizzazioni di sceneggiature e film. Il 9 maggio 2024, giornata dell’inaugurazione, alcune allieve hanno sfilato, tra gli stand degli espositori, i costumi dell’ Archivio didattico del Passoni con un salto immaginario tra diverse epoche storiche a partire dal 1400 per giungere al primo Novecento, con un tailleur evocativo l’ antica sartoria parigina di Charles Frederick Worth. Gli appuntamenti continuano fino a lunedì 13 maggio, con tanti autori e ospiti internazionali che arrivano anche dai paesi in guerra. m.p.

https://torino.repubblica.it/cronaca/2024/05/09/news/al_salone_del_libro_il_ricordo_di_emilia_investita_sulle_strisce_con_un_ritratto_disegnato_da_lei-422890760/

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