Frammenti di autogestione
Il Passoni vive la sua settimana di autogestione in relazione alla richiesta di spazi per il il Liceo Artistico e Musicale.
Le lezioni ordinarie sono garantite per chi desidera frequentare e sono attivati corsi alternativi a cura degli studenti come “Cineforum”, “Manga e disegno dal vero”, ” laboratorio di moda e disegno”, “Storia della Massoneria”, “Laboratorio di musica” ,” Corso di fotografia”,” Disinformazione, quello che la stampa non dice”, “Redazione giornalino scolastico” ed altri.
Al Passoni in questi giorni si rinnovano gli spazi e gli arredi, ripuliscono i muri e le attrezzature infatti, Poma, 4DS e Giacca 5DS, studenti del corso di Design, mentre sono operativi ci raccontano che hanno costruito due panche e vogliamo costruire un tavolo con materiali di recupero come pallet, una vecchia impalcatura di un letto e una vecchia cornice. L’idea è quella di metterlo in cortile al posto dell’arco.
Alice e Charlie di 5AS ci descrivono gli eventi: “stiamo facendo autogestione ma dormiamo a scuola, condividiamo lo spazio e il tempo nell’istituto e durante il giorno vengono svolte varie attività nei laboratori. Abbiamo dipinto due aule (4 e 5) e stiamo finendo la terza (aula7) per coprire le scritte. Le vernici e il materiale sono state fornite dalla Dirigenza e noi “mettiamo la forza lavoro”.
Nel laboratorio del musicale abbiamo preparato dei brani che poi abbiamo proposto all’assemblea. Le attività giornaliere si concludono con una finale assemblea in cui “si fa il punto della situazione” cioè si socializzano le esperienze fatte durante la giornata.
L’attività finisce sabato e stiamo documentando il tutto con foto e video.
Le giornate iniziano quando i ragazzi che sono andati a dormire a casa rientrano a scuola intorno alle otto con un’assemblea generale in cui definiamo motivazioni, intenti, attiva da svolgere e regolamenti condivisi infatti esistono gruppi che si occupano di fare sorveglianza ai piani e non si consente durante l’orario scolastico di “vagare inutilmente ” per l’istituto ( o si partecipa alle lezioni o si fanno gruppi di studio e lavoro autonomo o si partecipa ai laboratori ).
L’obiettivo è “prendere” la scuola trasformarla e migliorarla, fare lezioni alternative e avere anche la possibilità di studiare per le interrogazioni che, anche in questa settimana si sono svolte e i ragazzi di quinta si sono presentati agli orali.
Tra gli studenti e il personale c’e un rapporto collaborativo, quando usciamo da un aula puliamo e li aiutiamo a tenere in ordine e “loro” aiutano noi.
La settimana “della scuola degli studenti” si conclude Sabato e probabilmente come per lo scorso anno ci sarà l’evento artistico finale “La festa dell’arte” allestita in Via Garibaldi in cui saranno esposte le opere realizzate dai ragazzi.
Alice e Anita di VAS